Il caffè e le sue leggende metropolitane

Il caffè e le sue leggende metropolitane

Sul caffè esistono moltissime storie e leggende metropolitane, ognuno dice la sua, e le versioni diverse tra di loro non fanno altro che aumentare l’hype su questa bevanda per tutti noi, unica e pregiata, quasi indispensabile per la vita di tutti i giorni.

Ma scopriamo insieme in questo articolo alcune delle leggende più conosciute:

Quali sono le sue origini

Per quel che sappiamo la prima bevanda a base di caffè è nata in Yemen, ma la pianta allo stato selvatico è originaria dell’Etiopia: il suo nome deriva dalla regione di Kaffa. Si racconta a questo proposito la storia di un pastore etiope, ambientata nel IX secolo. Le sua capre si comportavano stranamente quando mangiavano certe bacche. Lui le provò a sua volta, e ottenne gli stessi effetti eccitanti. Le portò all’Imam, che le gettò nel fuoco perché le disapprovava. Il profumo che si sprigionò convinse il pastore a recuperare i chicchi, a macinarli e a metterli in infusione: era nato il caffè. 

Esistono diverse versioni della storia. A volte il pastore ha un nome, Khaldi, o cambia il meccanismo con cui il caso porta al caffè (per esempio i chicchi sono raccolti e messi nell’acqua bollente per conservarli), oppure la storia si ferma dopo che il pastore ha provato i frutti. Che sia una leggenda è intuitivo: improbabile che nello stesso giorno l’uomo abbia scoperto sia il potere dei chicchi di caffè contenuti nelle bacche, sia che servivano tostatura e macinatura per una nuova bevanda. Oltre a questo è stata riferita solo nel 1671 da un professore di storia orientale, senza contare che almeno il potere eccitante dei chicchi era già noto. 

Questo mito della genesi del caffè ha comunque un fondo di verità, cioè la zona geografica di origine, ed è tornato utile ai pubblicitari dell’industria.

La bevanda del diavolo

Nel mondo cristiano, il caffè veniva considerato come la “bevanda del diavolo”, perchè introdotta dagli infedeli, ma nel ‘600 durante il periodo del papa Clemente VIII, il caffè diventò bevanda essenziale e molto comune anche tra i fedeli, grazie all’intervento del papa che lo battezzò. Non ci sono fonti certe, non è scritto da nessuna parte, ma questa è una delle tante leggende che ruotano attorno al caffè. 

Il caffè americano

Si dice che il caffè americano nacque in Italia, durante la seconda guerra mondiale i soldati americani, grandi bevitori di caffè, non potevano sopportare di bere il nostro espresso. Erano abituati a grandi tazze di caffè filtrato o solubile. Così un bel giorno, con orrore della popolazione, cominciarono a farsi servire servire un espresso molto allungato. Era nato il caffè Americano. Non si hanno però fonti accreditate e questa teoria rimane non provata. 

Il caffè è una delle materie prime più vendute dopo il petrolio

In realtà si sa benissimo che non è così, ma alcuni ci credono ancora. Di certo, Starbucks vende tantissimo e fattura molto più del dovuto, ecco perchè si ha la convinzione che il caffè sia una delle materie prime più vendute dopo il petrolio. Ci piace pensarla così e non c’è niente di male: per noi il caffè è indispensabile.

Dopo questo excursus sulle leggende metropolitane del caffè, non possiamo che farci le nostre idee e decidere se crederci o no. 

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